CurQfen® – Un Nuovo Studio dimostra gli importanti Benefici su Soggetti con Osteoartrite

L’osteoartrite (OA) è una patologia cronica che nelle articolazioni causa danni alla cartilagine e ai tessuti circostanti; il deterioramento della cartilagine innesca a sua volta l’infiammazione che causa gonfiore, dolore e rigidità che portano a compromissione funzionale e disabilità cronica. Attivazione anormale della cascata di citochine e sovrapproduzione di mediatori infiammatori, sono i segni distintivi dell’OA.
È crescente il numero di medici e specialisti che suggeriscono integratori alimentari a base di condroitina solfato, glucosamina, olio di pesce ed estratti botanici antinfiammatori per alleviare il dolore e migliorare la mobilità fisica tra i soggetti con OA. In questa categoria di nutraceutici, gioca un ruolo importante la curcuma/curcumina, sebbene la sua scarsa biodisponibilità orale spesso si traduca nella non efficacia terapeutica nelle cliniche.
I recenti progressi nella bioattività dei curcuminoidi e dei loro metaboliti coniugati hanno dimostrato che, la vera sfida nell’apportare i benefici dell’attività farmacologica della curcuma, risiede nella capacità di formulare prodotti con elevati livelli  di curcuminoidi, non-coniugati, in forma libera (curcumina, dimetossicurcumina DMC e bis-dimetossi-curcumina BDMC), in grado di essere assorbiti, entrare nel flusso sanguigno, di attraversare le barriere di alcuni organi distribuendosi nei loro tessuti. CurQfen®, è una formulazione per uso alimentare, naturale al 100% (non contiene emulsionanti o additivi sintetici), di curcuminoidi liberi in forma amorfa, inseriti all’interno di una matrice di fibra solubile da fieno greco, grazie ad un’innovativa tecnologia ad ultrasuoni (FenuMAT™ Technology) che attraverso la dispersione in una fase di gel dà luogo ad un composto chiamato: “Curcumagalactomannosidi”.
I curcuma-galactomannosidi, possiedono un ottimale equilibrio idrofobico-idrofilico per la dispersione della curcumina nei fluidi intestinali. La matrice di fibre indigeribili ma fermentescibili, galacto-mannosidi, protegge la curcuma e i suoi attivi fino al raggiungimento dell’intestino, per poi disgregarsi, aprirsi e permettere la fuoriuscita dei curcuminoidi e il loro immediato assorbimento, in forma libera.
Paragonato alla curcumina standard, titolata al 95% CurQfen® presenta: una biodisponibilità dei curcuminoidi liberi 45 volte superiore e dei curcuminoidi totali (liberi più coniugati) 270 volte maggiore. CurQfen® possiede un minimo di 35% di curcuminoidi liberi, che se rapportati al dosaggio giornaliero raccomandato di 250 mg corispondono a 100 mg di curcuminoidi liberi.

È sulla base di queste evidenze che in un nuovo studio Akay ha valutato i potenziali benefici di CurQfen® su soggetti con osteoartrite di classe I-III, con un dosaggio giornaliero relativamente basso di curcumagalattomannosidi (CGM) pari a 400 mg. Il trattamento è stato confrontato con una combinazione standard di 500 mg di glucosamina cloridrato (GLN) e 415 mg di condroitina solfato (CHN), forniti in dose singola orale due volte al giorno. Ai soggetti del gruppo CGM è stato fornito un flacone da 42 capsule (CGM 400 mg), e ai soggetti del gruppo di trattamento farmacologico standard sono stati forniti due flaconi da 84 capsule ciascuno, uno contenente CHN (415 mg) e un altro contenente GLN (500 mg).
Ai soggetti del gruppo CGM è stato chiesto di consumare una capsula al giorno (400 mg × 1 / giorno) la mattina prima di colazione, per 42 giorni. Ai soggetti del gruppo standard è stato chiesto di consumare una capsula da ciascun flacone, come singola dose orale due volte al giorno, una volta al mattino prima di colazione e di nuovo la sera prima di cena (GLN 500 mg × 2 / giorno e CHN 415 mg × 2 / giorno), per 42 giorni. Ai soggetti di entrambi i gruppi è stato consigliato di non consumare analgesici / steroidi / FANS o altri farmaci antinfiammatori.
Su 84 soggetti randomizzati, 72 soggetti che hanno completato lo studio sono stati valutati per la sicurezza e l’efficacia dei trattamenti al basale e alle visite successive (giorni 28 e 42), utilizzando un protocollo di camminata in salita su tapis roulant convalidato mediante misurazione simultanea del dolore articolare, flessibilità articolare, miglioramenti nella funzione fisica e nella qualità della vita utilizzando gli strumenti dei punteggi WOMAC, KPS e VAS.
I partecipanti alla sperimentazione hanno espresso un significativo miglioramento del dolore e dell’attività fisica avendo consumato CurQfen® alla dose di 400 mg / die per 42 giorni, con notevoli cambiamenti già al 28 ° giorno. CurQfen® ha infatti apportato un miglioramento del 47,02%, 21,43% e 206% rispettivamente della VAS, della KPS e della deambulazione rispetto ai valori del livello basale. Nella stessa maniera, c’è stato un miglioramento del 31,17%, 32,93%, 36,44% e 35% rispettivamente nel dolore, nella rigidità, nella funzionalità fisica e nei punteggi WOMAC totali.
CurQfen® ha anche apportato una sostanziale riduzione dei livelli sierici dei marker infiammatori. I risultati ottenuti indicano che un’integrazione a breve termine e a basso dosaggio di CurQfen® è in grado di esercitare una maggiore efficacia rispetto a una combinazione di condroitina solfato e glucosamina  ad alto dosaggio nell’alleviare il dolore e i sintomi legati all’ OA.
Nel lavoro sono stati anche esaminati altri studi clinici sull’uso di integratori a base di curcumina per la salute articolare,  valutando la loro efficacia, dosaggio, durata, protocolli di studio e metodi di misurazione per confrontare i pro e i contro di ogni studio.
Tutti gli studi attualmente disponibili su vari integratori di curcumina suggeriscono dosaggi da 1 a 3 g al giorno per una durata di trattamento di 4-6 mesi. Lo studio a basso dosaggio e a breve termine di Akay, mostra l’effettiva efficacia di un integratore a base di curcumina quando è in grado di fornire le forme bioattive dei curcuminoidi come le forme libere non coniugate.

Clicca qui per leggere lo studio su CurQfen®.



Compila il form per maggiori informazioni