L’obiettivo di Agrana Starch, azienda austriaca, leader mondia­le nella raffinazione delle materie prime agricole in zuccheri, amidi e frutta trasformata, è di suppor­tare l’attenzione del mercato ver­so il biologico con una maggiore qualità.
Il punto di forza nel biologico sono gli amidi e i loro derivati: av­valendosi delle tecnologie più in­novative, nell’impianto di Gmund si processano patate biologiche per ottenerne amidi e fiocchi, mentre in quello di Aschach si producono amidi biologici da mais, e, infine, a Pischelsdorf gli amidi da frumento biologico. Tali ingredienti trovano applicazione in quasi tutti i prodot­ti alimentari “biologici” trasformati: da agenti addensanti e stabilizzanti nei dessert, prodotti da forno, zup­pe, salse, snack, gomme da masti­care e prodotti a base di gelatina, e, non per ultimo il babyfood bio­logico. La gamma comprende ami­di con funzionalità e caratteristiche reologiche diverse, anche in versio­ne precotta, per rispondere alle più difficili esigenze applicative.

Altri cardini, nel biologico e no, sono i prodotti di saccarificazione spray-dried, maltodestrine e destrosi, oltre alle versioni liquide e allo zucchero invertito. La gamma bio­logica si completa, poi, con glutine, farina di ceci precotta e l’innovativa fibra di patata, con elevata funzio­nalità e capacità addensante.
Infine, sempre in versione biolo­gica è stato sviluppato un sostituto delle uova: Agenovum, disponibile anche in versione gluten free.
Altro sviluppo realizza­to da Agrana ha riguardato gli amidi funzionali “clean label” e la malto­destrina DE1, ottenuta con un nuo­vo processo brevettato, che può essere utilizzata in tutti quei pro­dotti che richiedono una solubilità eccellente in acqua, un gusto neu­tro e un’alta digeribilità (bevande e creme istantanee, prodotti in pol­vere); in gelati e dessert per con­ferire stabilità, cremosità e funzio­ne crio-protettiva; nelle miscele di carne come legante; nei prepara­ti di frutta, sciroppi e bevande, per la riduzione dello zucchero, mante­nendone la funzionalità grazie alla diminuzione dell’attività dell’acqua.