Mastiha – caramelle e gomme da masticare per la cura della bocca

L’albero di mastiha, famiglia delle Anacardiacee – genere Pista­eia lentiscus varietà Chio – è un ar­busto sempreverde alto 2-3 metri; cresce unicamente sull’isola gre­ca di Chios (dichiarata PDO “Pro­tected Designation of Origin” dal 1997), e dal quinto anno di età ini­zia a produrre un essudato resino­so in forma di “lacrime”.
Sole e microclima dell’isola, in combinazione con le particolari proprietà della pianta, sono il se­greto delle qualità della sua resina di cui sono state identificate cir­ca 80 molecole dalle proprietà te­rapeutiche e aromatiche, quali po­limeri naturali (25%), oli essenzia­li (3%), acidi terpenici, fitostero­li, polifenoli, frazioni acide, frazioni neutre e altre sostanze attive (72%). A oggi, oltre 100 pubblica­zioni scientifiche esplicano ampia­mente le sue proprietà antimicro­biche, antifungine, antinfiammato­rie, antiossidanti e digestive. Diver­si documenti antichi attestano l’u­tilizzo della resina di mastiha nel­la medicina tradizionale greca per il trattamento disturbi del sistema gastrico come reflusso, dispepsia, mal di stomaco e ulcere peptiche, ma anche per la guarigione di feri­te, trattamento di problemi respira­tori e infiammazioni delle prime vie aeree.
Altrettanto noto è il suo tradi­zionale impiego per il mantenimen­to dell’igiene orale ben descritto da Erodoto (484-425 a.C.).
Indubbiamente la resina di ma­stiha di Chios è essenziale per l’i­giene orale, grazie alla presen­za di oli essenziali, acidi terpeni­ci, fitosteroli, polifenoli e antocia­nine che creano uno straordina­rio pool sinergico, a forte attività antibatterica, adesiva/filmogena e lenitiva del cavo orale. Un nume­ro importante di studi ha riporta­to gli importanti effetti antiplacca grazie alla sua efficacia contro lo Streptococcus mutans e Porphyro­monas gingivalis; altrettanti studi hanno dimostrato come la resina migliori stati infiammatori come gengiviti e parodontiti croniche, prevenga la comparsa di carie e rinfreschi l’alito. Molto utile an­che per la xerostomia nell’anziano (bocca secca), che a sua volta, se non trattata adeguatamente, ren­de possibile l’insorgenza di afte in bocca.
La resina di mastiha, sempre grazie alle sue proprietà antibatte­riche e filmogene trova infine ap­plicazione in dispositivi spray gola, utili nella stagione invernale, quan­do i polmoni e le alte vie respira­torie sono messe a dura prova da batteri e sbalzi termici. In questo particolare momento di pandemia da Covid-19, può essere un utile alleato nella prevenzione di alcu­ne forme influenzali e per mante­nere una buona igiene orale sotto la mascherina! Ideale il suo impie­go per caramelle e gomme da ma­sticare.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Aethra, B.U. di Deimos Group, che da anni colla­bora in esclusiva con la Coopera­tiva Agricola greca Chios Mastiha Growers Association.



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